Preparazione dei panigacci
Preparazione dei panigacci

Sono i protagonisti, insieme alle mondine ovvero alla caldarroste, delle manifestazioni autunnali della Lunigiana, sono i cian, conosciuti anche come necci nel resto della Toscana. Sono piccole crepes ottenute da un impasto a base di farina di castagne e acqua, preparati con il tipico ferro con due piastre da scaldare sul fuoco o su un fornello. Si possono gustare ripieni di ricotta, formaggi cremosi oppure, se ben caldi, con salumi molto grassi, ma sono buoni anche con creme spalmabili dolci…

Vi proponiamo la ricetta se volete prepararli a casa vostra. L’apposito ferro è acquistabile in molti ferramenta lunigianesi, ma vi diamo un consiglio: prima di versare l’impasto ungere la parte interna delle due padelle con una patata tagliata a metà e leggermente bagnata di olio!

LA RICETTA

Per quattro persone

Ingredienti
400 gr di farina di castagne DOP
3/4 di litro di acqua tiepida
3 cucchiai di olio
200 gr di ricotta o di stracchino
sale

PROCEDIMENTO:

In una terrina mescolare la farina di castagne con l’acqua e sale; si otterrà una pastella abbastanza liquida.

Prendere un testo di ghisa, di quelli fatti a forbice, scaldarlo, ungerlo con un po’ di olio e porre al centro un cucchiaio della pastella; chiudere, tenerlo sul fuoco per 2-3 minuti. Si otterranno delle sfoglie tipo crépes.

Non avendo il testo si ottiene lo stesso risultato con una padella di ferro: scaldarla bene, ungerla con un po’ d’olio e versare un cucchiaio di pastella facendola spargere su tutto il fondo. Tenerla sulla fiamma per 2-3 minuti.

Farcire subito con ricotta o stracchino e servirli molto caldi.