miele dop

Il miele di acacia e di castagno, sotto la tutela del Consorzio di Produttori della Lunigiana, è stato pioniere in Italia a conseguire della Unione Europea il marchio di qualità D.O.P (Denominazione di origine Protetta). L’eccezionalità di tali prodotti è risultato del forte legame con il territorio in tutte le fasi di produzione, trasformazione e confezionamento. Le fioriture interessate di acacia, Robinia pseudoacacia L., e castagno, Castanea sativa M., immerse nei boschi delle montagne toscane poco antropizzate, permettono all’ecotipo locale Apis mellifera di raccogliere e trasformare la materia prima disponibile con alto grado di purezza. La maturazione del miele avviene negli alveari coltivati con postazione fissa o nomade nei 14 comuni lunigianesi della provincia di Massa Carrara. La genuinità riflessa nelle caratteristiche fisico chimiche e organolettiche di ogni tipo è altamente dipendente dell’ambiente e del microclima specifico di queste terre così vicine al mare Tirreno. L’impegno nella gestione della apicoltura da parte degli associati ha permesso di fornire durante tutto l’anno il mercato. L’utilizzo, diffuso e catalogato già dal 1400, è variato: potente dolcificante naturale, ingrediente nelle ricette culinarie, abbinati ai taglieri con formaggi stagionati e frutta o nella composizione di medicinali e cosmetici.

Ogni tipologia ha la sua particolarità: il miele di acacia è di colore molto chiaro, profumo fruttato con note vanigliate, gusto decisamente dolce ma poco persistente, il miele di castagno si distingue per la tonalità ambrata, profumo intenso che ricorda il caramello e retrogusto particolare con componente amara. Sono commercializzati in contenitori di vetro da 30 a 1000 grammi, se conservati in luogo riparati dalla luce e dal calore, mantengono a lungo le sue caratteristiche specifiche.

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Articolo realizzato durante stage formativo del corso “Agricom”, organizzato da Serindform. Hanno contribuito: Shirley Barbosa, Annamaria Selvaggio, Simona Fati, Stefano Di Giulio e Gabriele Giusti.

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