La spongata può essere definito il dolce ufficiale della zona dei “Tre Confini” ovvero Liguria, Toscana ed Emilia, poichè se ne trovano varianti su tutti i versanti dell’Appennino. L’etimologia del suo nome sembra derivi dal latino sponga, in italiano spugna per la somiglianza alla stessa dello zucchero in cottura. Secondo altri il nome deriva dal dolce spagnolo spongado, a sua volta di origine ebraiche… Si presenta come un dolce ripieno di un impasto di miele e frutta secca, racchiuso fra due dischi di pasta frolla o pasta brisè.

La spongata in Lunigiana è un dolce tipico delle feste, spesso con significati profondi: ad esempio a Pontremoli, i giovani per Carnevale regalavano la spongata alle proprie fidanzate come pegno di amore e promessa di matrimonio.

Se volete assaggiare la ricetta pontremolese vi consigliamo un giro nei caffè del luogo, dove la troverete fra i dolci insieme agli amor, se invece volete provare a cucinarla a casa ecco la ricetta proposta dalla food blogger Giulia Scarpaleggia di Juls’ Kitchen, che ha visitato la Lunigiana e si è innamorata di questo fantastico dolce.

Ingredienti per 4 persone

Preparazione: 20 minuti
Cottura: 30 minuti

Per la frolla
125 g di farina 0
50 g di burro
37.5 g di zucchero
1 cucchiaio e mezzo di vino bianco tiepido
mezzo tuorlo
Scorza di 1 limone non trattato, grattata

Per il ripieno
1 cucchiaio e mezzo di confettura di fichi
1 cucchiaio e mezzo di confettura di mele
mezzo cucchiaino di marmellata d’arancia
5 mandorle, sgusciate e tritate grossolanamente
1.5 fichi secchi, tritati
1 cucchiai di pinoli
un pizzico di cannella
1 chiodo di garofano macinato

Per la glassa
1 cucchiaio e mezzo di zucchero
mezzo cucchiaio di acqua

Istruzioni

  1. Lavorate lo zucchero, il tuorlo, il burro e la scorza di limone fino ad ottenere un impasto cremoso, poi aggiungete la farina con il vino bianco. lavorate bene gli ingredienti fino a che non avrete un impasto liscio, poi suddividetelo in due parti e tirate la sfoglia.
  2. Ungete di burro uno stampo da 26 cm e stendete la sfoglia sul fondo, lasciando un bordo di circa un centimetro.
  3. Ricoprite la sfoglia con la marmellata e le confetture, poi aggiungete il resto.
  4. Sovrapponete l’altra sfoglia, tagliate la pasta in eccesso e sigillate bene i bordi.
  5. Sciogliete lo zucchero in una tazzina con l’acqua e spennellate la superficie della torta prima di infornala.
  6. Cuocete la spongata a 180°C per circa 30 minuti finché i bordi non saranno dorati e lo zucchero in superficie non cristallizzerà, diventando lucido e screpolato.
  7. Fatela raffreddare completamene prima di affettarla.

Leggi l’articolo dedicato alla spongata sul blog di Giulia

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